Molte le novita' che hanno interessato negli ultimi mesi il settore delle Ristrutturazioni edilizie sul fronte delle agevolazioni fiscali. Quella principale e da menzionare per prima e' che dall'1 Gennaio 2012 la detrazione prevista per le ristrutturazioni edilizie e' stata resa permanente e prevista quindi a regime, con l'introduzione della norma nel TUIR.
Rinviando al nostro Notiziario Nr 16 per un quadro piu' completo e approfondito della normativa vigente, ricordiamo comunque le modifiche piu' rilevanti :
a.aumento dal 36 al 50% della detrazione per le spese effettuate dal 26 Giugno 2012 al 31 Dicembre 2013
b.aumento dell'importo massimo di spesa ammessa al beneficio (96.000 Euro per unita' immobiliare anziche' 48.000)
c.introduzione detrazione del 65% per le spese effettuate dal 4 Agosto 2013 al 31 Dicembre 2013 per gli interventi finalizzati all'adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosita', se adibite ad abitazione principale o ad attivita' produttive
d.introduzione di una ulteriore detrazione del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici dal 6 Giugno 2013 al 31 Dicembre 2013 per un massimo di 10.000 Euro ripartita in 10 quote annuali di pari importo
e.eliminazione dell'obbligo della comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara
f.modifica dal 10 al 4% della misura della ritenuta di acconto sui bonifici che devono operare banche e Poste;
g.soppressione dell'obbligo di indicazione distinta del costo della manodopera
h.introduzione, in caso di cessione dell'immobile prima che sia trascorso l’intero periodo di godimento della detrazione, della facolta' per il venditore di scegliere se continuare ad usufruire delle detrazioni non ancora utilizzate oppure trasferire il diritto all'acquirente persona fisica;
i.estensione a tutti i contribuenti dell'obbligo di ripartire l'importo detraibile in 10 quote annuali.
L'Agenzia delle Entrate ha provveduto alla pubblicazione della versione aggiornata della guida online "Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali", guida che trovate anche sul nostro sito, nella sezione Pubblicazioni-Utilities.

Con Comunicato Stampa dell'11.07.2013, l'Agenzia delle Entrate ha annunciato l'aggiornamento dei software IRIS e SIRIA a seguito della soppressione di alcuni uffici territoriali. Per l'utilizzo di entrambi gli strumenti dovranno sussistere le seguenti condizioni :
1. numero di locatori e conduttori non superiore a tre;
2. unica unita' abitativa con non piu' di tre pertinenze e con immobili censiti con attribuzione di rendita;
3. contratto che contiene esclusivamente il rapporto di locazione;
4. contratto stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell'esercizio di impresa, arte o professione.
IRIS e' il software per la compilazione e il controllo, tramite procedura semplificata, della registrazione telematica dei contratti di locazione e il versamento delle Imposte di Registro e di Bollo. Gli elementi da indicare sono i dati del locatore, del conduttore, dell'immobile, del canone di locazione, la durata del contratto e gli estremi del conto corrente bancario o postale sul quale addebitare le imposte. Per utilizzare IRIS e' inoltre prevista una ulteriore condizione rispetto alle 4 indicate in precedenza : dovra' trattarsi di contratto che non da diritto alla riduzione della base imponibile per l'applicazione dell'imposta di registro.
SIRIA e' il software per la registrazione, con procedura semplificata, del contratto di locazione e l'esercizio dell'opzione per la c.d. cedolare secca (applicazione di un'imposta sostitutiva del 21% su locazioni di immobili ad uso abitativo tra soggetti non IVA). Gli elementi da indicare sono i dati del locatore, del conduttore, dell'immobile, del canone di locazione e la durata del contratto.

Presentata dall'INPS la nuova procedura informatica che consentira'alle aziende, a partire dal prossimo 22 Luglio, di verificare direttamente online la regolarita' contributiva Inps.
La nuova applicazione si inserisce nel disegno di una sempre maggiore semplificazione del rapporto tra Pubblica Amministrazione e aziende, ed e' finalizzata alla riduzione tanto dei tempi quanto dei passaggi. Il controllo della posizione contributiva potra' essere effettuato direttamente dai responsabili delle aziende, ovvero attraverso gli intermediari da esse delegati.
L'Istituto ha gia' avviato, con il coinvolgimento di Inail e Casse edili, il progetto che dovrebbe consentire di giungere, in breve tempo, al rilascio del Durc online.
Il commento del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Enrico Giovannini, direttamente intervenuto alla presentazione, e' stato si apprezzamento per una iniziativa che si colloca nel piu' ampio disegno di ammodernamento e informatizzazione della pubblica amministrazione.

Alla cassa entro il 31 gennaio i proprietari di auto con bollo in scadenza a dicembre 2012, nonche' i "nuovi" proprietari (per i i mezzi immatricolati tra il 22.12.2012 e il 21.01.2013).
Il c.d. Superbollo sara' invece dovuto dai proprietari (e anche usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio, o utilizzatori a titolo di locazione finanziaria) di autovetture e di autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore a 185 kw. Si tratta infatti di un'addizionale erariale alla tassa automobilistica pari a 20 euro per ogni kw eccedente il limite stabilito. Come gia' abbiamo avuto modo di illustrare in precedenza, sono comunque previste riduzioni dopo 5 anni (al 60%), 10 anni (al 30%) e 15 anni (al 15%) dalla data di costruzione del veicolo, mentre dopo 20 anni l'addizionale non sara' piu' dovuta.
Da qualche anno il pagamento puo' avvenire anche presso le delegazioni le tabaccherie autorizzate, comunicando la targa al gestore.
In caso di pagamento dopo il termine del 31 gennaio sara' comunque possibile fruire del ravvedimento: entro il 14.02.2013 con una sanzione ridotta pari allo 0,2% per ciascun giorno di ritardo (cd. "ravvedimento sprint"); a partire dal 15.02.2013 e entro il termine di 30 giorni dalla scadenza, attraverso il "ravvedimento breve", pagando una sanzione ridotta al 3% della tassa; oltre il trentesimo giorno, ma entro un anno dal termine stabilito, la sanzione passa al 3,75%.
Sono dovuti gli interessi legali calcolati sui giorni di ritardo al tasso del 2,5% annuo.
Oltre l'anno di ritardo non e' possibile utilizzare il ravvedimento operoso ed sara' dovuta la sanzione piena del 30%.
Quanto detto vale anche per i bolli scadenti a date diverse.

La Legge di stabilita' ha stabilito l'invio telematico del CUD2013 a decorrere dall'anno appena iniziato, con facolta' per il cittadino-contribuente di richiederne la trasmissione in forma cartacea.